come prendersi cura del cuoio capelluto

Cuoio capelluto secco: 7 semplici trucchi per eliminare prurito e croste

Cuoio capelluto secco: come trattarlo


Come e quanto crescono i nostri capelli dipende dallo stato di salute del cuoio capelluto! Il cuoio capelluto è una parte spesso trascurata della nostra routine di cura dei capelli. Tuttavia, la sua salute è fondamentale per avere una chioma splendente e in buona salute


Problemi come la forfora e la secchezza possono rovinare l'aspetto dei capelli e causare fastidiose irritazioni. In questo articolo, condivideremo 7 semplici trucchi per prendersi cura del cuoio capelluto, risolvendo problemi comuni e ottenendo capelli belli e sani.


Ecco alcune ragioni per cui dovresti prenderne cura:

  1. Salute generale dei capelli: Un cuoio capelluto sano è essenziale per avere capelli sani. Il cuoio capelluto è il terreno di crescita dei capelli, e se è in buona salute, fornirà un ambiente favorevole per la crescita dei capelli forti e lucenti.

  2. Riduzione dei problemi del cuoio capelluto: Una corretta cura del cuoio capelluto può aiutare a ridurre problemi comuni come forfora, prurito, secchezza e irritazioni. Mantenendo il cuoio capelluto pulito e idratato, si riduce il rischio di sviluppare questi fastidi.

  3. Promozione della crescita dei capelli: Un cuoio capelluto sano e ben curato può favorire la crescita dei capelli. Massaggiare il cuoio capelluto regolarmente migliora la circolazione sanguigna, stimola i follicoli piliferi e favorisce una crescita sana dei capelli.

  4. Prevenzione della perdita dei capelli: Una corretta cura del cuoio capelluto può contribuire a prevenire la perdita dei capelli. Mantenendo il cuoio capelluto pulito, sano e privo di eccesso di sebo o residui di prodotti chimici, si riduce il rischio di danni ai follicoli piliferi e di conseguenza la caduta dei capelli.

  5. Assorbimento di sostanze nutritive: Il cuoio capelluto agisce come una barriera protettiva tra i capelli e l'ambiente esterno. Mantenere il cuoio capelluto pulito e sano, favorisce l'assorbimento di sostanze nutrienti essenziali per i capelli. Ciò può contribuire a migliorare la forza, la struttura e l'aspetto generale dei capelli.

  6. Prevenzione dell'infiammazione: Un cuoio capelluto non curato può diventare suscettibile all'infiammazione, che può causare danni ai follicoli piliferi e alla salute generale dei capelli. Prendersi cura del cuoio capelluto attraverso l'uso di prodotti specifici e una corretta igiene può aiutare a prevenire l'infiammazione e i danni correlati.

Vediamo nel dettaglio tutti i consigli per prendersi cura del cuoio capelluto!

1. Identifica che tipo di cuoio capelluto hai

Prima di adottare qualsiasi trattamento, è importante capire il tuo tipo di cuoio capelluto. Può essere grasso, secco, sensibile o con forfora. Questo ti aiuterà a scegliere i prodotti e le routine di cura più adatti alle tue esigenze specifiche.

Per capire il tipo di cuoio capelluto che hai, puoi osservare attentamente le caratteristiche e i segnali che il tuo cuoio capelluto presenta. Ecco alcuni suggerimenti per identificare il tipo di cuoio capelluto:

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  1. Oleoso: Se noti che il tuo cuoio capelluto è spesso unto, lucido e ha una tendenza a diventare grasso entro uno o due giorni dal lavaggio, potresti avere un cuoio capelluto oleoso. Inoltre, potresti avere problemi come forfora grassa e pori ostruiti.

  2. Secco: Un cuoio capelluto secco può manifestarsi con sensazioni di prurito, desquamazione o irritazione. Potresti notare la presenza di fiocchi bianchi secchi sulla tua spazzola o sui vestiti. Inoltre, il cuoio capelluto secco tende a produrre meno sebo, quindi i capelli possono apparire opachi e privi di lucentezza.

  3. Sensibile: Se il tuo cuoio capelluto è facilmente irritabile e reagisce negativamente a molti prodotti o trattamenti, potresti avere un cuoio capelluto sensibile. Potresti sperimentare prurito, bruciore o arrossamento quando applichi alcuni prodotti per capelli o quando ti esponi a determinati fattori ambientali.

  4. Normale: Se il tuo cuoio capelluto non mostra segni evidenti di oleosità e secchezza estrema, potresti avere un cuoio capelluto normale. Il cuoio capelluto normale è generalmente equilibrato e non presenta particolari problemi.

  5. Misto: Alcune persone possono avere una combinazione di tipi di cuoio capelluto. Ad esempio, potresti avere un cuoio capelluto oleoso nella zona della fronte e del cuoio capelluto superiore, mentre il cuoio capelluto nella parte posteriore della testa può essere secco. In questo caso, si parla di cuoio capelluto misto.

2. Tratta il cuoio capelluto così come fai con la pelle del viso

Il cuoio capelluto è la prosecuzione della pelle del viso, con la differenza che è anche la zona dove nascono i capelli. E dobbiamo prendercene cura così come facciamo con la pelle del viso.

Fai sempre un’esfoliazione periodica con uno scrub delicato per eliminare forfora, crosticine, residui dei cosmetici e tutti quegli ispessimenti che contrastano la crescita sana dei capelli.


Quante volte ripeterlo? Se il cuoio capelluto risulta essere particolarmente untuoso e accumula sebo, serve uno scrub una volta alla settimana, così da rimuovere le impurità perché rischiano di compromettere il buon funzionamento delle radici del capello. Quando la cute è normale, il trattamento si ripete ogni 15 giorni.


Se la cute è invece delicata e sensibile meglio farlo una volta al mese per evitare di accentuare infiammazioni.

Basta massaggiarlo sulla testa umida, lavorando con i polpastrelli per riattivare la microcircolazione e rimuovere le cellule morte e i residui di prodotto, sebo e smog. E’ un trattamento pre-shampoo ad azione rigenerante e purificante, che innesca un reset cellulare e ossigena il cuoio capelluto.

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3. Usa cosmetici delicati e gentili con la pelle

Tra i segnali che indicano che il cuoio capelluto è in uno stato di vulnerabilità ci sono bruciore, pizzicore e prurito ma anche iper produzione di sebo e formazione di forfora e crosticine. Queste condizioni tendono a scatenarsi in seguito all'uso di shampoo super schiumogeni, aggressivi e disidratanti. 


Da bandire quindi qualsiasi prodotto che potrebbe ulteriormente irritare quest'area. Consigliati detergenti delicati e naturali, arricchiti da acido ialuronico per idratare la cute e attivi lenitivi per la pelle come l'estratto di fieno greco.

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4. Proteggi e idrata la cute

Subito dopo lo shampoo restituisci sempre idratazione al cuoio capelluto! L'acqua, se troppo calda, assieme a cosmetici aggressivi possono danneggiare il film idrolipidico, causando una perdita di idratazione. Scegli prodotti senza olio per non appesantire le radici, con minerali essenziali per migliorare la funzione di barriera della pelle!

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5. Applica sempre un siero nutrimento per il cuoio capelluto

Un cuoio capelluto disidratato è un cuoio capelluto danneggiato, che non riesce più a trattenere il nutrimento e così come applichiamo il siero sulla viso dopo aver fatto lo scrub, lo stesso dobbiamo fare con la cute.


Meglio se il siero è senza risciacquo e se contiene acido ialuronico per idratare la cute e amminoacidi essenziali come glutammina e arginina per dare forza e sostegno ai capelli e caffeina per stimolare le radici.

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6. Fai sempre un massaggio alla cute

Non dimenticare mai di coccolare il cuoio capelluto con un lungo massaggio, che oltre ad essere estremamente rilassante, è anche rivitalizzante ed energizzante per l'area cutanea d'interesse. 

7. Asciuga bene i caelli e fai attenzione all'acqua e all'umidità

Il cuoio capelluto è un organo vivo, costituito da cellule che si rinnovano continuamente, mentre il capello è fatto di cellule morte, ed entrambi necessitano di protezione anche dall'acqua e dall'umidità.

Il risciacquo dopo lo shampoo, lo sappiamo, va fatto con estrema cura. E ancora più importante è che i capelli non vanno tenuti bagnati o umidi a lungo. Sul cuoio capelluto non perfettamente asciugato, infatti, le goccioline non rimosse favoriscono la proliferazione dei batteri.

Ma in generale, tutti i tipi di capelli vanno sempre protetti dall'umidità. E’ bene asciugare completamente le lunghezze così come le radici.

8. Fai attenzione al phon

Durante lo styling, ricordate di mantenere il phon a una certa distanza dai capelli e dal cuoio capelluto, impostando il getto d'aria su una media temperatura. Ci hanno sempre detto che il phon va tenuto a circa 20 cm di distanza per evitare di danneggiare le lunghezze, in realtà questo consiglio si applica anche per proteggere il cuoio capelluto ed evitare che si secchi e si desquami con il calore troppo forte e troppo diretto!


Ecco perché è così importante prendersi cura del cuoio capelluto, svolge un ruolo fondamentale nella salute e nell'aspetto dei tuoi capelli!

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