Come usare la acmella oloracea 5 idee da Anto

Come usare la acmella oloracea: 5 idee da Anto

L'Acmella Oleracea è conosciuta in cosmetica per essere una pianta dalle potentissime proprietà leviganti delle rughe, ma non tutti sanno che dai suoi fiori e dalle foglie ovali si ricava un olio essenziale efficace nella cura e nel trattamento di numerosi fastidi, tra cui il mal di testa, il male ai denti e i dolori mestruali.

Molti cerotti terapeutici, infatti, non contengono medicinali ma fito-estratti di Acmella Oleracea, dalle proprietà analgesiche e antinfiammatorie: è sufficiente applicarle sulla pelle pulita e rilasceranno un effetto anestetizzante prolungato, benefico contro il mal di schiena, la sciatalgia, la lombosciatalgia e i dolori mestruali più forti di cui molte donne soffrono nei giorni più delicati del mese.

Non solo: questa pianta tropicale è rinomata per le sue proprietà digestive, antiflogistiche, per favorire la corretta circolazione del sangue e prevenire le antiestetiche vene varicose. 
Proseguendo con la lettura di questo articolo si conosceranno tutte le proprietà dell'Acmella Oleracea, quali sono gli usi nella medicina alternativa più antica e come utilizzarla come potente rimedio del tutto naturale.

Acmella Oleracea, cos'è e quali proprietà ha


La pianta cresce in Sudamerica ed è conosciuta sin dalle popolazioni dei Maya e degli Atzechi, impiegata principalmente per curare il dolore durante il parto e le nevralgie di varia natura, come il male ai denti e i dolori mestruali.

Ancor oggi le foglie di Acmella si masticano, assieme al tabacco, per ridurre i morsi della fame e la fatica durante il duro lavoro nelle piantagioni: il suo effetto anestizzante è molto forte e induce una sorta di intorpidimento della parte dolente. Inoltre, l'Acmella ha un leggero effetto narcotico del tutto naturale, da cui prende il nome di Fiore Elettrico, che ne giustifica l'impiego come antidolorifico nella medicina alternativa.

Dai fiori rossi e dorati simili a un bottone, l'Acmella è un arbusto che può crescere fino a 60 cm ed è una pianta tropicale che ama le alte temperature: si trova, infatti, in Brasile, in Perù e in alcune regioni dell'India.

Come usare la acmella oloracea: 5 idee da Anto
 

1) Acmella Oleracea in cosmetica nelle creme viso

Le creme viso con Acmella Orelacea sono cosmetici da inserire nel beautycase, ricchi di proprietà benefiche e principi attivi fondamentali per la cura dell'epidermide.

I flavonoidi, ad esempio, non sono altro che potentissimi antiossidanti che contribuiscono a purificare dalle tossine e prevenire un fenomeno naturale del nostro organismo, l'ossidazione, responsabile del fisiologico processo dell'invecchiamento.

L'Acmella è inoltre ricca di polisaccaridi, che funzionano come serbatoi di energia necessaria nel rinnovamento cutaneo e cellulare, e di altre sostanze che rinforzano i vasi sanguigni, prevenendo le vene varicose, la 
pesantezza alle gambe e una scorretta circolazione venosa.

Oltre a questi principi attivi molto importanti nella skincare quotidiana, l'ingrediente principale contenuto in una crema con Acmella Oloracea, che è responsabile dell'effetto distensivo naturale dei tratti del volto, è senza ombra di dubbio lo spilantolo.

Cos'è lo spilantolo: tutto quello che c'è da sapere su questo potente botox alla portata di tutti


Sì, lo spilantolo funziona come la tossina del botulino, ma senza provocare quell'irrigidimento antiestetico che fa sembrare il viso simile a una maschera di cera, privando il volto della propria espressività.

Si tratta di un alcaloide dall'effetto lifting, che agisce direttamente sui muscoli mimici facciali distendendo le rughe, lasciando la pelle liscia, levigata, come quella di un bambino.

Lo spilantolo garantisce anche un effetto rimpolpante, push up, che solleva gli zigomi e restituisce una cute sollevata, piena, molto più soda e dal colorito roseo.

In sintesi, grazie a questo ingrediente portentoso, il fitoestratto di Acmella contenuto nelle creme e nei sieri antirughe assicura un risultato lifting green e naturale, senza effetti collaterali, accessibile a tutte, anche a chi ha la pelle più delicata e sensibile.

La composizione della crema antirughe perfetta esiste


Il fitoestratto di Acmella garantisce un effetto lifting immediato, levigando le righe e rilassando i solchi più profondi: la pelle appare subito ringiovanita e migliora dopo sole poche applicazioni.

Per coadiuvare il trattamento, la crema antirughe perfetta da inserire nella skincare di tutti i giorni può contenere altri elementi efficaci, come:

  • rosa mosqueta
  • collagene
  • veleno di vipera
  • acido ialuronico
  • olio di jojoba
  • retinolo

Oltre a questi ingredienti lenitivi, emollienti, altamente idratanti, il principio attivo contenuto nell'Acmella può davvero rivelarsi prodigioso nel trattamento e nella prevenzione delle rughe del viso.

2) Acmella Orelacea: come usarla su capelli sfibrati e unghie


L’olio essenziale estratto dai suoi petali può essere impiegato anche trattamento intensivo per capelli danneggiati e crespi. Applicandolo sui capelli prima dello shampoo e massaggiando delicatamente le punte, assicura un effetto idratante e una protezione duratura contro gli agenti atmosferici, ad esempio durante l’esposizione a sole e salsedine.

Lasciatelo in posa 20 minuti prima di lavare i capelli! Saranno decisamente più luminosi e facili da gestire e acconciare.

Potete applicarlo anche sulle unghie fragili e che si spezzano per rinforzarle.

3) Non solo beauty. Acmella Orelacea come usarla per curare i dolori allo stomaco

 

L'estratto di Acmella Oleracea è largamente impiegato nella medicina alternativa delle culture millenarie, come gli Incas e gli Atzechi, che popolavano i luoghi tropicali da cui proviene la pianta. Si tratta di una conoscenza antichissima e preziosa, che ancor oggi risulta efficace nella cura e nella terapia di numerose nevralgie, come i dolori mestruali e le cefalee, l'emicrania e il fastidioso mal di denti.

Non tutti sanno che l'Acmella è un potente spasmodico e digestivo che si trova in alcune tisane e assicura un effetto rilassante del tratto gastrico esofageo.

Si può usare, quindi, in combinazione alla camomilla e alla melissa, per lenire il mal di stomaco, il reflusso dopo un pasto abbondante o un'indigestione.

Sempre sotto forma di decotti o infusi caldi, l'estratto naturale di Acmella Oleracea si impiega in erboristeria per trattare episodi di diarrea, gastrite e costipazione: il suo effetto rilassante della muscolatura, combinato a una leggera azione stimolante, può favorire l'appetito.

4) Impiego dell'Acmella in farmaceutica


Non solo creme viso e tisane digestive, ma anche unguenti dal potente effetto antibatterico, antimicotico e antisettico: sì, la pianta dell'Acmella, e in particolare il principio attivo contenuto nei fiori e nelle piante, agisce come l'aglio, prevenendo infezioni causate da batteri e da funghi.

Non tutti sanno, infatti, che l'Acmella è spesso usata nelle terapie contro la candidosi, una patologia provocata da un fungo che vive naturalmente nel nostro organismo e si riproduce in eccesso nei periodi di stress. 
Dopo la convalescenza dalla malattia, quando la flora batterica è squilibrata e il microbiota è danneggiato, è facile essere soggette all'insorgenza della candida, che provoca prurito, gonfiori pelvici e perdite maleodoranti: l'Acmella è una pianta benefica e antifungina che previene questi inconvenienti spesso cronici e fastidiosi.

5) Acmella contro il mal di schiena e altri dolori generalizzati


L'Acmella è conosciuta sin dall'antichità per il suo potere antidolorifico e analgesico e veniva impiegato dalle tribù indigene per alleviare i dolori del parto, tramite decotti e impacchi di erbe da applicare direttamente sulla zona pelvica della donna.

Oggi, è un rimedio naturale efficace contro il mal di testa, il male ai denti e i dolori mestruali, ed è apprezzato soprattutto da chi preferisce curarsi con rimedi naturali e con la medicina omeopatica. 
L'estratto attivo di Acmella Orelacea ha innumerevoli proprietà, infatti, si può trovare in numerose preparazioni erboristiche realizzate dai farmacisti professionisti all'interno dei laboratori galenici delle nostre città.

Per trarre beneficio e sollievo in caso di nevralgie, inoltre, si può sfruttare la sua azione antidolorifica mediante impacchi caldi da applicare a livello topico sulla zona interessata o attraverso i cerotti terapeutici che contengono fitoestratti a base di Acmella: rilasciando l'effetto benefico attraverso il tessuto epiteliale favoriscono il rilassamento del muscolo dolorante e un piacevole e generalizzato senso di benessere.

Sono così tante le proprietà dell'Acmella Oleracea che si potrebbe proseguire per ore: un motivo in più per saperne di più su questa pianta miracolosa.

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